Perché non dovresti sottovalutare l’insonnia? perché di notte ripariamo e rigeneriamo. E chi dorme male fa più errori e sorride meno il giorno dopo. Ma i disturbi del sonno hanno anche effetti sul rischio cardiovascolare, sull’obesità, infatti quando dormiamo poco siamo attratti dai cibi “sbagliati”, ricchi di grassi, zuccheri e sale.
Sintomi dell’insonnia sono: avere sonno e non riuscire a dormire, risvegli frequenti, risveglio precoce al mattino, stanchezza o sonnolenza di giorno, irritabilità e disturbi di concentrazione.
Possiamo distinguere 3 stadi di insonnia:
- Se l’insonnia perdura Fino a 7 giorni –> si parla di insonnia transitoria.
- Se la sua durata è fino al mese –> si parla di insonnia acuta.
- Se la durata è superiore al mese –> si parla di insonnia cronica.
Ma cerchiamo di capire quali possono essere le cause:
- Cattiva gestione dello stress: questo impedisce il rilassamento e l’addormentamento
- Cattive abitudini quali: tenere il cellulare sul comodino, addormentarsi davanti alla tv, e tenere alte temperature in casa
- Errate abitudini alimentari: come, mangiare cibi troppo pesanti la sera, consumare molto alcool, e digiunare, infatti la fame innescata dall’ipoglicemia può causare insonnia.
A proposito di abitudini alimentari: Hai mai sentito dire che è meglio non mangiare i carboidrati la sera?
Ecco invece un motivo per farlo! I carboidrati, ovviamente mi riferisco a quelli che non provocano un innalzamento brusco della glicemia, stimolano l’insulina che è l’ormone che fa passare dentro il cervello il triptofano che è il precursore della serotonina che è l’ormone del buon umore e del benessere che ci fa addormentare serenamente.
Infatti indovina su cosa lavorano molti farmaci? Proprio su questo neurotrasmettitore che modula in positivo la qualità del sonno.
Ecco delle idee per una serata con lieto fine:
- Partiamo dal cibo: Una bella zuppa a base di verdure e farro (50gr), il liquido ci darà un maggiore senso di sazietà e questo aiuterà a tenerci leggeri; Una mela cotta con le mandorle, questa combinazione svilupperà un’ azione ipnotico sedativa per la presenza di bromuri e magnesio (sostanze che favoriscono il rilassamento); Una bella tisana a base di erbe come tiglio, valeriana, camomilla queste ci condurranno ad un buon sonno ristoratore.
- Altra idea utile è praticare esercizio fisico e sport verso sera: questi aiutano a stancare il corpo, oltre a produrre endorfine e serotonina che ci predispongono per il riposo notturno.
- Oppure un bel bagno caldo, magari con sali profumati o essenze rilassanti: questo allenterà lo stress accumulato durante la giornata e scioglierà i muscoli intorpiditi.
- Concedersi all’attività da materasso: molte persone confermano che questo rimedio risulta estremamente utile per scacciare l’insonnia. Dal punto di vista scientifico, pare che l’attività sessuale accenda alcuni meccanismi ormonali in grado di facilitare l’addormentamento.
- Infine la tecnica di rilassamento dei 57 secondi. Ovvero, inspirare per 4 secondi, trattenere il respiro per 7 secondi e espirare per 8 secondi. La sequenza va ripetuta per almeno 3 volte, per un totale di 57 secondi nei quali ci si rilassa completamente predisponendoci per il riposo notturno.
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